Banca del Credito d'Albania, revocata la licenza

La Banca Centrale d'Albania ha deciso nella sua ultima riunione la revoca della licenza per la Banca del Credito d‟Albania SA (CBA), a causa dell'avvio della procedura di liquidazione volontaria da parte della banca stessa. La banca deteneva solo lo 0,08% del patrimonio totale del sistema bancario albanese e lo 0.01% dei depositi.

Il Consiglio di Sorveglianza della Banca d'Albania ha deciso nella sua ultima riunione la revoca della licenza per la Banca del Credito d‟Albania SA (CBA), a causa dell'avvio della procedura di liquidazione volontaria da parte della banca stessa.

Con la liquidazione di questa banca, nel sistema bancario albanese rimangono soltanto 12 banche, da 16 che erano un anno fa, a seguito della chiusura di altre tre banche tra cui NBG e Veneto Banka (finalizzate) e la ICB (quest'ultima tuttora in processo).

Negli ultimi due anni, il sistema bancario albanese è stato abbastanza attivo in direzione del processo di compra vendita. Il 2018 è stato chiuso con 14 banche facenti parte del sistema, da 16 che si annoveravano all'inizio dell‟anno, in quanto la banca greca NBG è stata acquistata dalla Banca Americana d'Albania e la Veneto Banca è stata assorbita da Intesa San Paolo Bank of Albania, in linea con il medesimo processo delle banche madri in Italia. Nel frattempo, la Union Bank sta finalizzando l'acquisizione della Banca Internazionale Commerciale (ICB), processo che dovrebbe concludersi entro l‟anno in corso, portando a 12 il numero totale delle banche del sistema.

Altre transazioni hanno riguardato l'acquisizione della Societé Generale dagli ungheresi della OTP, già attiva,, mentre in processo di finalizzazione è anche l‟acquisto di Tirana Bank, facente parte della Banca greca di Pireo, da parte del gruppo Balfin. I greci della Piraeus Bank si sono ritirati dalla regione dopo la crisi che ha invaso il sistema bancario greco. Tirana Bank continuerà ad avere la stessa denominazione anche a seguito del cambiamento di proprietà.